Olimpiadi 2026: Malagò, dopo scelta città nessun fuoco amico

"Non dobbiamo disperdere questo fortissimo desiderio di ospitare i Giochi invernali 2026 con variabili esterne che possono nascere da altri mondi. Chiedo ci sia una competizione sportiva, nel rispetto delle regole, neutrale: una volta che uscirà un vincitore, non ci sia un intervento della politica da fuoco amico contro chi ha vinto. E' solo una questione di buonsenso". Lo dice il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine della presentazione dei nuovi interventi al Centro di preparazione olimpica 'Giulio Onesti' dell'Acqua Acetosa, a Roma. Proprio ieri il Consiglio nazionale del Coni ha inviato al Cio la delibera della candidatura italiana appoggiata dal Governo: entro il 10 settembre una commissione ad hoc dovrà scegliere, in base a 13 linee guida, la migliore candidatura tra Cortina, Milano e Torino.

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