Olimpiadi 2026: Napoli (FI),processo 2006? M5s fuori da mondo 

"Il M5s si conferma un manipolo di sprovveduti, pericolosi per Torino e non solo, costretti a inventarsi ogni giorno una novità non avendo il coraggio di dire chiaro e forte che non vogliono le Olimpiadi invernali del 2026. L'idea di 'processare' i Giochi olimpici del 2006 è qualcosa fuori dal mondo". Così Osvaldo Napoli, capogruppo di Forza Italia nel consiglio comunale di Torino, sulla proposta di una commissione di indagine sull'Olimpiadi di Torino 2006. "Capisco la giovane età dei consiglieri comunali grillini, - dice Napoli - ma a nessuno di loro è passato per la testa di sfogliare i giornali di allora per scoprire che i protagonisti di quelle Olimpiadi, cioè, per citarne alcuni, Manuela Di Centa, Mario Pescante, Franco Carraro, Flavio Roda e altri membri del Cio, sono oggi i commissari del Coni che devono valutare le candidature per il 2026? Sanno i giovani esuberanti grillini che nel 2006 non c'è stata una sola irregolarità rilevata dalla magistratura? Pensare che tutto questo sia frutto della sprovvedutezza e dell'incapacità di governare non basta. Nel pregiudizio aggressivo e insultante del M5s - conclude il capogruppo comunale di Forza Italia - si manifesta l'odio ideologico per i grandi eventi, così come per le grandi opere come la Tav. Ma l'idea di voler processare chi organizzò i giochi del 2006 e che oggi è giudice per assegnare i giochi del 2026 è il sintomo clamoroso di una follia ideologica e politica i cui costi ricadranno su Torino e il Piemonte". 

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