Tav: Fioetta, solidarietà forze ordine, governo veda cantiere
"Nel rituale dell'antagonismo violento, il campeggio Notav di luglio è diventato un evento internazionale oramai ripetitivo. Un ospitale campo di addestramento aperto ai centri sociali ed ai violenti di tutta Europa, dove si pratica l'assalto al cantiere ed alle forze dell'ordine. Un inaccettabile laboratorio dove oramai il nemico non è più il treno, ma lo Stato, le istituzioni, le Forze dell'Ordine". Il Commissario straordinario del Governo per l'asse ferroviario Torino-Lione, Paolo Foietta, commenta cosi' l'assalto di ieri sera al cantiere della Tav in Valle di Susa. "Come Commissario di Governo, ancora una volta, esprimo la mia solidarietà e vicinanza al Prefetto, alla Questura ed alle Forze dell'Ordine che, con il loro grande impegno e la loro professionalità, continuano da anni a difendere lo Stato da una esigua minoranza di violenti di 'importazione' - aggiunge -. Richiederò al Ministro dell'Interno ed al Ministro delle Infrastrutture di visitare il cantiere per attestare la vicinanza del Governo ai servitori dello Stato ed alle maestranze che, a rischio della propria incolumità, difendono lo Stato di diritto e la nostra Costituzione".
