Terra Madre: supermensa da 4.000 pasti per delegati Lingotto

Una supermensa da quattromila pasti al giorno accoglierà i contadini di tutto il mondo che saranno al Lingotto di Torino dal 20 al 24 settembre in occasione di Terra Madre Salone del Gusto. I cibi saranno realizzati con prodotti "buoni, puliti, giusti e sani", spiega Slow Food. L'organizzazione del Salone sostiene totalmente la presenza dei delegati - oltre a contadini anche pescatori e allevatori - dalle pratiche burocratiche al volo, dall'ospitalità fino appunto ai pasti, per i quali lavoreranno 500 volontari. Quest'anno è stato dato un taglio netto alle carni rosse privilegiando quelle bianche, anche grazie alla collaborazione di un'azienda leader del settore come Fileni Bio di Cingoli, in provincia di Macerata. Saranno serviti pesci del Mediterraneo poco conosciuti, di stagione e pescati con metodi a basso impatto ambientale. Frutta e verdura arriveranno dal mercato grazie al coinvolgimento dell'Associazione Piemontese dei Grossisti Ortofrutticoli. Otto forni italiani tra i più qualificati forniranno il pane, prodotto con farine poco raffinate e di grani antichi, lavorate secondo metodi tradizionali e con lievito madre. Le farine sono ricavate dal cosiddetto miscuglio evolutivo, una tecnica agronomica sperimentale che ribalta il rapporto moderno tra territorio e sementi. A partire da una mescola di semi eterogenei, dopo alcuni anni di evoluzione e risemina si ottengono frumenti adattati a ciascuna zona, molto resistenti e facilmente coltivabili in regime biologico. Nel menù anche prodotti bio o legati a progetti sociali. Coop Italia metterà a disposizione olio, pasta, riso e passata di pomodoro. I formaggi arriveranno da Inalpi di Moretta, nel cuneese. A gestire il tutto, il Autogrill. 

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