Lingue

Dicono che...al Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere ci sia particolare fermento per l’inizio dell’anno accademico. Il nuovo direttore, il filologo Matteo Milani, si ritrova a capo di una delle poche facoltà dell’Ateneo con personale ridotto e aule incapienti, che non è nemmeno stato selezionato dal Miur tra i cosiddetti “dipartimenti di eccellenza” italiani. Insostenibile è, in particolare, la situazione dei lettorati di inglese, francese, russo e tedesco: esercitazioni linguistiche affidate a docenti madrelingua per i quali si spendono poco più di 250mila euro l’anno. A Palazzo Nuovo è andata in scena una prima protesta degli studenti la scorsa settimana: le classi traboccano, nonostante il tetto fissato per via regolamentare dall’Ateneo e i lettori, in regime di co.co.co, vivono con 500 euro al mese. Non esattamente un buon biglietto da visita per la “Torino internazionale”! 

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