Tav: sul web le regole del sì per la "mobilitazione cortese"

Prosegue senza sosta da parte delle "madamin", come sono state ribattezzate le sette donne manager di "Sì, Torino va avanti", l'organizzazione della mobilitazione per "far vincere la logica del Sì che vedrà domani la manifestazione in piazza Castello per il Sì alla Tav e, più in generale, per la crescita di Torino". Dopo la pagina Facebook, è nato anche il sito web, per avere, spiega sul social network una delle promotrici, Giovanna Giordano Peretti, "una veste più istituzionale al di fuori di Facebook". Da qualche ora sulla pagina sono state pubblicate informazioni pratiche e regole per la mobilitazione di domani. Si parte con il suggerimento di stampare, distribuire e affiggere sulle vetrine dei negozi il manifesto e il volantino dei Sì e si continua con le regole di sicurezza. "Tutto è stato predisposto in accordo con le Autorità competenti - scrive la Giordano - in modo da restare tranquilli. Sarà importante che tutti manteniamo in Piazza Castello lo stesso atteggiamento composto e tranquillo che in questi giorni ha contraddistinto la nostra piazza virtuale". Al terzo punto le regole di "cortesia e pulizia", compresa quella di lasciare la piazza "pulita come l'abbiamo trovata", e quelle relative a bandiere e striscioni: sì al tricolore, al vessillo europeo e a "simboli o cartelli fatti in casa con le vostre parole, meglio se con tanti Sì e tanti desideri per una città e una regione migliore". Non sono ammessi, invece, "striscioni di partiti e organizzazioni". Infine l'invito a "indossare qualcosa di arancione: è il colore dell'energia che ci servirà per riaccendere il gialloblu della nostra amata Torino".

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