GRANDI OPERE

"Bloccare il Terzo Valico è una follia"

Il Pd torna a ribadire la necessità di sbloccare al più presto non solo la Torino-Lione ma anche il tunnel del corridoio Reno Alpi. Conticelli (Pd): "I cantieri danno lavoro a quasi 700 persone, andare avanti"

“Abbiamo potuto vedere i cantieri ad Arquata Scrivia, Libarna e Romanellota, con le quattro talpe scavatrici in funzione che andranno complessivamente a realizzare il tunnel di base più lungo d’Italia con i suoi 37 chilometri. Pensare di fermare i cantieri del Terzo Valico in stato avanzato sarebbe una pura follia”. È quanto dichiarano la presidente della Commissione Trasporti della Regione Piemonte Nadia Conticelli, il capogruppo dem Domenico Ravetti e il consigliere Antonio Ferrentino al termine della visita al cantiere fatta questa mattina.

“Degli oltre sei miliardi di investimenti sono state svolte gare per un miliardo e settecento mila euro e nessuna di queste ha avuto ricorsi o contestazioni” hanno fatto notare i tre esponenti Pd. “Ora con il blocco del quinto lotto da parte del ministro Toninelli sta provocando un clima di incertezza e anche una sofferenza di liquidità che rischia l’insolvenza per le ditte appaltatrici. Imprese, lavoratori e un cantiere già avviato rimane sospeso nell'incertezza per una poco trasparente analisi costi benefici”, hanno attaccato. “I cantieri danno lavoro a 658 persone, con un livello di attenzione altissimo alla sostenibilità ambientale. Una volta conclusa l’opera si darà finalmente sbocco al porto di Genova e alle altre piattaforme del Tirreno verso il nord Europa. Bloccarlo non sarebbe solo un danno enorme al Piemonte, ma all'Italia e all'intera Europa”.

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