Turismo: Arpiet e Uncem, bene 6 mln Regione per innevamento
Arpiet, associazione dei gestori degli impianti di risalita a fune, e Uncem, unione dei Comuni montani, accolgono positivamente lo stanziamento di sei milioni per la per la realizzazione di nuovi bacini idrici in montagna, fatto dalla Regione nell'assestamento di bilancio 2018-20. I nuovi micro-invasi, veri e propri laghetti, serviranno per uso agricolo, idroelettrico, per lo spegnimento di incendi, e anche per l'innevamento artificiale. Con queste risorse l'obiettivo è finanziare ventidue micro-invasi che permetteranno di accumulare complessivamente 650 mila metri cubi d'acqua. "Siamo soddisfatti - commenta il presidente Arpiet Giampiero Orleoni, con Lido Riba e Paola Vercellotti, presidente e vicepresidente Uncem Piemonte - la localizzazione e i volumi delle nuove riserve idriche sono stati proposti due anni fa dai proprietari-gestori degli impianti sciistici e il costo medio dello stoccaggio è stimato in 30-35 euro per metro cubo". "I micro-bacini - rimarcano - si inseriscono perfettamente nei contesti naturali, non vogliamo certo compromettere l'ambiente. Ma grazie a questi le nostre stazioni potranno continuare a vivere, garantendo 700 posti di lavoro, 750 milioni di euro di fatturato nell'indotto e ora anche 650 mila metri cubi d'acqua in più, custodita, stoccata e rilasciata per diversi scopi".
