COMUNE DI TORINO

Caso Tundo, Patti sulla graticola

Appendino la lascia sola a subire critiche (anche aspre) in Commissione. L'opposizione presenta una mozione di sfiducia. Nel Movimento 5 stelle è mal sopportata e c'è chi studia per soffiarle il posto. E il panettone all'assessora potrebbe andarle di traverso

Foto da www.comune.torino.it

Torna nel mirino l’assessora all’Istruzione e all’Edilizia scolastica di Torino Federica Patti. E non solo perché dopo l’ennesima figuraccia nella gestione dell’emergenza Tundo – la ditta che da mesi provoca disservizi nel servizio di trasporto scolastico, che coinvolge anche i disabili – l’opposizione ha protocollato una mozione di sfiducia. A quanto pare, infatti, questa volta persino Chiara Appendino si sarebbe persuasa della sua inadeguatezza e c’è chi è pronto a scommettere che appena dopo il panettone, la Patti potrebbe trovarsi il ben servito sotto l’albero, diventando il secondo componente della giunta pentastellata silurato dalla sindaca dopo Stefania Giannuzzi.

Che sia uno degli componenti più deboli dell'esecutivo cittadino lo dimostra anche il difficile rapporto con gli stessi consiglieri di maggioranza. “È tra i pochi assessori bipartisan di questa giunta: non la sopporta più nessuno” scherzava questa mattina un consigliere al termine dell’ennesima drammatica commissione con i sindacati. È in quella sede che il capogruppo dem Stefano Lo Russo ha chiesto formalmente le sue dimissioni mentre i presenti si sono sfogati in un inusuale applauso. Dai banchi della maggioranza non c’è stato un consigliere che abbia preso la parola per correrle in soccorso. Detto fatto, dopo poche ore tutti i capigruppo di opposizione hanno apposto la propria firma sotto la mozione di sfiducia (LEGGI).

La Patti è tornata al centro delle critiche (non è la prima volta in questa consiliatura) dopo i ritardi nella pubblicazione della gara che dovrebbe garantire la continuità del servizio di trasporto pubblico scolastico: il bando è aperto da oggi, 21 dicembre 2018, e mai le procedure si completeranno in tempo utile per consentire ai vincitori di iniziare il servizio alla riapertura delle scuole dopo le festività natalizie. Come spiega il capogruppo dei Moderati Silvio Magliano, tra coloro che hanno seguito con attenzione la vicenda fin dall’inizio, tra tempi tecnici e possibili ricorsi al Tar “l’aggiudicazione non avverrà prima di aprile”, intanto l’anno scolastico è quasi concluso. Tundo, invece, ha ottenuto una proroga per andare avanti fino al 31 dicembre. Cosa succederà dal 7 gennaio nessuno lo sa. “Oggi (in Commissione ndr) la faccia avrebbe dovuto mettercela la sindaca. Se considerasse i suoi assessori capaci, sarebbe venuta in commissione a difenderne l’operato. Non l’ha fatto: un’implicita condanna nei confronti della qualità del lavoro della sua stessa giunta”. Appendino sta scaricando Patti? Di certo nel Movimento 5 stelle non manca chi soffia sul fuoco e pure chi ambisce alla sua poltrona. Per ora il timore di aprire un altro fronte ricco di insidie è l’unico elemento che ha salvato l’assessora nel mirino.

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