Tav: Foietta, contro violenza servono confronto e democrazia

"In tutti questi anni abbiamo purtroppo già assistito in Val di Susa a numerosi gesti violenti e di intimidazione contro le istituzioni o contro chi, semplicemente, esprime le proprie idee e non è conforme ai pregiudizi di una minoranza violenta e vigliacca". Lo afferma Paolo Foietta, commissario di governo per la Torino-Lione, esprimendo "vicinanza e solidarietà all'amico Silvano Ollivier, sindaco di Chiomonte e componente dell'Osservatorio per l'asse ferroviario Torino-Lione". "A questi metodi - ricorda Foietta - abbiamo risposto insieme alla Regione, alla grande maggioranza dei sindaci interessati alla Torino-Lione, alle Associazioni Datoriali e Sindacali, rilanciando e allargando l'Osservatorio: il luogo istituzionale e democratico di confronto, di discussione e dibattito sulla Torino-Lione. Un luogo dove ci si confronta anche aspramente per cercare e trovare soluzioni migliori nell'interesse delle Comunità e dei territori. Gli 'stupidi' invece preferiscono lo scontro, odiano il confronto di merito, il dibattito ed il dialogo. Per questo ritengo che la risposta più efficace a quest'ennesimo episodio di intimidazione violenta sia il rilancio del confronto che, dopo questo fatto, continueremo a praticare, ancora più intensamente - conclude - La democrazia, la nostra costituzione, le istituzioni sono lo strumento più efficace per combattere i 'nuovi fascisti', che propongono solo odio, intolleranza e violenza. Chi utilizza o giustifica questi mezzi è un disperato che sa già di avere perso".

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