Cantieri: Confindustria, bene la Asti-Cuneo ma non basta 

Gli industriali della provincia di Cuneo chiedono al Governo più attenzione al territorio e alle sue infrastrutture. E ci "mettono la faccia", in un video firmato Confindustria, in cui evidenziano tutte le carenze e le opere infrastrutturali incompiute. "Bene ultimare la Cuneo-Asti, ma questo è solo il primo passo - osservano gli industriali -, perché ad oggi la nostra provincia continua ad essere isolata dal resto del mondo". Dopo l'incontro del 18 marzo in Prefettura in cui il premier Giuseppe Conte e il ministro Danilo Toninelli hanno garantito che entro l'estate partiranno i lavori dell'ultimo lotto dell'Asti-Cuneo, Confindustria Cuneo documenta col video - girato come un vero e proprio spot - le gravi carenze che portano incalcolabili danni alla produttività delle imprese. Dai lavori per il raddoppio del tunnel di Tenda, fermi dall'aprile 2018, alla tangenziale di Fossano, che attende dall'aprile 2017 la ricostruzione del ponte sullo svincolo per Marene. "In una provincia operosa come la nostra - commenta Mauro Gola, presidente di Confindustria Cuneo - l'immobilismo di cui siamo testimoni è inaccettabile". 

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