Ucciso con colpo pistola: il fermato lavora in un Caf 

Lavora a Torino nella sede di un Caf l'uomo fermato dalla polizia per l'omicidio di Adriano Lamberti, il carrozziere di 43 anni ucciso con un colpo di pistola alla nuca. La vittima è stata ritrovata negli scantinati del patronato del Caf di via Martorelli 73, nella zona di Barriera di Milano. Il sospettato, su cui secondo gli investigatori pesano "indizi gravissimi", verrà ascoltato dal sostituto procuratore Delia Boschetto, che coordina le indagini della polizia. Lamberti era sposato e aveva due figli, uno di 9 e l'altro di 12 anni. Sul corpo, trovato all'una della notte scorsa, c'erano numerose altre ferite, forse prodotte da percosse o da sevizie. Non si esclude, per il momento, che gli aggressori fossero più di uno. Non è ancora chiaro se Lamberti sia stato ucciso nello scantinato o se vi sia stato trasportato dopo l'omicidio. Sono in corso accertamenti sulla sua automobile e su quella del fermato. 

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