Teatro Regio, piano per ottenere Statuto Speciale
17:52 Martedì 26 Marzo 2019
Il piano quinquennale di Sviluppo del Teatro Regio di Torino, presentato oggi ai sindacati e alla stampa, "punta a ottenere entro il 2023 il riconoscimento di Statuto Speciale, al pari della Scala e dell'Accademia Santa Cecilia, condizione che porta ad avere finanziamenti statali maggiori e una contrattazione sindacale diretta". Così il sovrintendente del Regio di Torino, William Graziosi. Per raggiungere questo obiettivo, il teatro deve raggiungere le 180 alzate di sipario all'anno, l'occupazione del 100% dei posti,l'aumento della produttività attraverso un diverso impegno delle masse artistiche e tecniche, nonché la destagionalizzazione della produzione. "Questo nuovo piano sul quale si è espresso positivamente anche il ministro Bonisoli, tanto da garantire al Regio un finanziamento speciale di 8,5 milioni per ammodernare il palcoscenico, vuole segnare un'inversione di rotta - spiega la sindaca di Torino, Chiara Appendino -. Fino ad oggi il teatro ha affrontato le crisi di questi anni con politiche recessive e tagli, adesso proviamo invece ad investire sul futuro per raggiungere nuovi traguardi economici radicando ancora di più il teatro nella città". Realizzato da Guido Guerzoni, della B2G Consulting, il piano prevede di raggiungere nel 2023 un bilancio di produzione di 45 milioni e mezzo.