Piccoli Salza crescono
Alla presenza del grande vecchio i giovani dell'Unione Industriale lanciano le loro parole d'ordine per una Robusta Taurinorum. Lazzaro eletto presidente, succede a Barberis
Nuovo vertice e paini ambiziosi. Ventitré parole chiave, una per ogni presidente che si è sin qui succeduto; una, l’ultima, lasciata in bianco perché rappresenta il futuro che ciascuno può scrivere come vuole. È il vocabolario per lo sviluppo che il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale di Torino ha declinato in Robusta Taurinorum, libro e e-book (scaricabile QUI) che, spiega il presidente uscente Alberto Maria Barberis, “condivide la nostra visione sulle implicazioni politiche, sociali ed economiche del fare impresa in Italia oggi”. Lanciato in occasione dell’Assemblea annuale dei Giovani Imprenditori, Futurabile, e a 50 anni dalla pubblicazione di Una politica per l'industria che sancì la nascita del movimento degli under 40 a livello nazionale, proprio su impulso di Torino, il volume raccoglie la visione strategica dei giovani imprenditori per il futuro. E lo fa, appunto, attraverso 23 parole chiave che rappresentano il loro posizionamento su temi come Pil, Europa, Politica, Capitale Umano, Migrazioni, Classe Dirigente, Robot, Job, con una lettera a un figlio nato nel 2000, e, naturalmente Torino. “Abbiamo voluto interrogarci – dice Barberis – sul significato che ha oggi far parte di un gruppo come il nostro che ha fra i suoi valori il fermento di idee, il cambiamento. Con questo libro ci mettiamo a disposizione per rendere la nostra una città più robusta”.
Il documento “Una politica per l’Industria”, nel cui solco ideale intende collocarsi, fu presentato ad un convegno a Monza nel 1968 e rappresentò la vera rottura dei giovani nei confronti della politica della Confederazione. Elaborato da un nucleo che si raccolse attorno a Enrico Salza in stretta collaborazione con il Centro Luigi Einaudi di Torino, impose una profonda revisione delle politiche confederali e soprattutto un cambiamento di atteggiamento nei confronti della società.
L’assemblea inoltre ha eletto Alberto Lazzaro presidente dei giovani dell’Unione Industriale di Torino. Torinese, 37 anni, Lazzaro succede a Barberis. Laureato in Ingegneria biomedica al Politecnico, Lazzaro fonda nel 2012 la Twocare Srl, startup innovativa per la progettazione di impianti dentali con la quale vince il premio Talento per le idee di Unicredit. Entra quindi nel Gruppo Giovani Imprenditori di cui diventa vicepresidente nel 2016, dopo aver aperto, nel 2014, le Cliniche Dentali My Dental Family Srl. Oggi è socio della Wisildent Srl. “In continuità con quanto realizzato da Barberis – dice – attraverso le leve della formazione scolastica, imprenditorialità e del network, farò sì che sempre più persone possano diventare imprenditori di se stessi a prescindere dalla mansione svolta e possano comprendere che il proprio futuro lo si può costruire a qualunque età purché si abbia la giusta motivazione, le giuste competenze e, perché no, anche un pizzico di fortuna”.
