CAMERA CON VISTA

Coscia presidente di Unioncamere

L'imprenditore alessandrino succede al cuneese Dardanello che in questi mesi aveva assunto la reggenza dal "trombato" Ilotte. Per la prima volta sale al vertice delle Cciaa un rappresentante del mondo agricolo. Resterà in carica tre anni

Si chiude l’interregno di Ferruccio Dardanello a capo di Unioncamere Piemonte, che aveva preso il timone dopo il defenestramento di Vincenzo Ilotte alla Camera di Commercio di Torino e quindi l’inevitabile decaduta anche dall’organismo camerale regionale. Il nuovo numero uno è l’alessandrino Gian Paolo Coscia, eletto oggi pomeriggio all’unanimità dal Consiglio, riunitosi in videoconferenza. Resterà in carica per il prossimo triennio.

“So che il compito che mi aspetta non sarà facile – ha commentato Coscia –. Il IV trimestre 2019 si è chiuso con una contrazione dello 0,4% della produzione industriale regionale e nei primi tre mesi dell’anno abbiamo perso in Piemonte oltre 3.500 aziende: il coronavirus sta già provocando i primi danni al nostro sistema economico, il mio impegno sarà subito rivolto a questa emergenza”. Dardanello, che assume l’incarico di vicepresidente vicario cede il testimone auspicando un sostegno a quegli “uomini e donne con grande capacità e voglia di creare e far crescere le proprie imprese, soprattutto ora che il Covid-19 sta minando tanti anni di lavoro e sacrifici”.

Classe 1955, insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’ordine “Al merito della Repubblica Italiana” nel 2014, Coscia è un imprenditore agricolo titolare della Cascina Opera di Valenza. È presidente della Camera di commercio di Alessandria dal 2013, è stato a capo di Confagricoltura fino al 2017.

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