Carceri: Mellano, in Piemonte ancora sovraffollamento

NelIe 13 carceri del Piemonte, nonostante la popolazione che le occupa sia leggermente scesa nel periodo Covid, c'è ancora un'emergenza legata al sovraffollamento, che in estate si fa ancora più pesante. Lo rileva il garante regionale dei detenuti, Bruno Mellano, che nei giorni scorsi ha inviato una relazione straordinaria al Consiglio regionale per evidenziare le emergenze e i problemi delle singole strutture. "Gli ultimi Governi hanno rilanciato un piano di interventi sull'edilizia penitenziaria che toccherà anche il Piemonte - spiega Mellano - si pensi al progetto di costruzione di un nuovo padiglione nel carcere di Asti e la trasformazione in carcere di un'ex caserma a Casale Monferrato. Però i lavori non partono e molte azioni sono ancora ferme". Tra le situazioni più critiche, Mellano segnala il mancato recupero, dal 2016, del pieno utilizzo del carcere di Alba, la mancata conclusione dei lavori nei padiglioni ex giudiziario e Cerialdo, a Cuneo, la gestione non idonea della Casa Lavoro nell'istituto di Biella in quanto collocata non nei giusti spazi, i blocchi burocratici dei lavori previsti nelle carceri di Vercelli e Verbania.

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