Fuori strada nel Cuneese, "il cielo ha cinque stelle in più"

Un minuto di silenzio, a mezzogiorno in punto, per le vittime di Castelmagno. Cuneo e Fossano hanno voluto ricordare così i cinque giovani morti nella notte tra martedì e mercoledì in un drammatico incidente stradale dopo una serata trascorsa a guardare le stelle. Chiusi per il lutto cittadino bar e negozi, questa mattina in Duomo, a Cuneo, l'ultimo saluto alla 16enne Camilla Bessone. Tanti i giovani presenti, le sue compagne cheerleaders in divisa e con palloncini bianchi e viola. "Che cos'è capitato su quella strada? Ce lo siamo chiesti tutti. E poi il silenzio di fronte a tanti perché. La vita è davvero un mistero. Stavano facendo progetti per il loro futuro come tutti i ragazzi", è un passaggio dell'omelia, celebrata dal vescovo di Cuneo, monsignor Piero Delbosco. "Perché Dio li ha voluti con se così in fretta? Perché Dio permette questo? E' una prova per i credenti e non credenti - ha sottolineato - Chiediamo a Dio di tenerci pronti dove e quando lui vorrà. Un'occasione per affidarci a lui e darci la vera fede. Nonostante la difficoltà a capire. Questo silenzio è guardare verso il cielo e le stelle. Ora il cielo ne ha cinque in più". Nel pomeriggio saranno celebrati i funerali di Samuele Gribaudo, 14 anni, e dei fratelli Elia e Nicolò Martini, 14 e 17 anni. Marco, l'unico maggiorenne deceduto, alla guida del fuoristrada precipitato per diversi metri, sarà invece sottoposto ad autopsia.

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