SICUREZZA & LEGALITA'

Soldi ai rom, indaghi la Corte dei Conti

Ancora polemiche sullo sgombero del campo nomadi di via Germagnano. Questa volta a contestare è il capogruppo dei Moderati Magliano: "Il Comune ammette di aver messo in conto la truffa. O sono incapaci o qualcuno si deve dimettere"

“Ci aspettavamo che qualcuno dei nomadi facesse di testa sua”, dichiara Alberto Unia per nulla sorpreso che alcuni rom dopo aver intascato l’incentivo di mille euro per abbandonare il campo abusivo di via Germagnano si siano poi accampati poco distante, in un’area oltre lo Stura. Affermazioni, quelle dell’assessore della giunta Appendino, che “non lasciano dubbi”, accusa Silvio Magliano, capogruppo dei Moderati in Sala Rossa:  “A questo punto, delle due l’una: o qualcuno è incapace o qualcuno deve dimettersi. Questa è materia da Conte dei Conti”. Per l’esponente di opposizione “quella che si sta configurando è una truffa bella e buona ai danni dei cittadini e la giunta non pensi di nascondersi dietro il fatto che il terreno del nuovo insediamento è privato. Con quelle decine di migliaia di euro si sarebbero potute sostenere tante famiglie e imprese torinesi messe in ginocchio dalla crisi” aggiunge Magliano per il quale è inoltre “stata gravissima e inaccettabile la scelta, consapevole e politica, di agire nelle settimane di non attività del Consiglio Comunale. Chiederemo conto alla sindaca in occasione della prima seduta utile”.

L’affondo del consigliere dei Moderati arriva dopo le dure critiche espresse dal centrodestra che nel contestare la violazione al protocollo d’intesa siglato in passato ha portato l’assessore leghista Fabrizio Ricca a mettere in discussione il contributo economico che la Regione avrebbe dovuto erogare. “Poiché l’idea di Appendino di superamento dei campi rom è toglierne uno per crearne due nuovi, staccando assegni ai nomadi ogni volta che rioccupano abusivamente per convincerli con le buone ad andarsene – gli fa eco il collega Maurizio Marrone di Fratelli d’Italia – è importante per il centrodestra poter rivendicare l’assoluta estraneità da queste responsabilità imbarazzanti”. Per la compagna di partito Augusta Montaruli “lo spreco del Comune sa di danno erariale da circa 100 mila euro e chiederemo alle autorità competenti di accertarlo. Era ovvio infatti che il Comune sarebbe stato beffato. Noi l’avevamo previsto e denunciato fin dal primo giorno. “La deputata ha anche annunciato la presentazione  di una interrogazione in parlamento “per chiedere che si proceda immediatamente allo sgombero di ogni nuovo insediamento”.

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