Scuola: Di Martino, ristorazione e qualità garantite a tutti 

A Torino, fra nidi, scuole dell'infanzia comunali e statali, scuole primarie e secondarie, sono 334 i plessi scolastici del primo ciclo che usufruiscono della ristorazione scolastica, con 13 scuole medie in meno rispetto allo scorso anno per una rimodulazione dell'orario dovuta al periodo di emergenza sanitaria. Sono 69 le primarie e secondarie di primo grado in cui il pasto è consumato in refettorio, 59 quelle che hanno adottato una soluzione mista refettorio-aula, 15 solo in aula. Per quel che riguarda il pasto domestico sono 71, al momento, le scuole in cui non è ammesso, 72 quelle in cui è consentito. I dati sono contenuti in una comunicazione sul servizio mensa inviato alla Giunta dall'assessora all'Istruzione Antonietta Di Martino, che assicura: "abbiamo trovato soluzioni su misura adattandoci alle situazioni di ciascuna realtà scolastica senza tralasciare la qualità del servizio garantito in tutte le scuole". Nella nota vengono indicate come parole d'ordine "flessibilità, parità di opportunità nel garantire il servizio, riorganizzazione e monitoraggio continuo di tutti i processi e le fasi del servizio, adattandoli alla nuova situazione emergenziale, per garantire un servizio che tuteli salute e qualità dell'alimentazione, salute e igiene pubblica, salvaguardia di un rilevante numero di posti di lavoro, impatto sull'ambiente, integrazione e coesione sociale".

print_icon