Altro Piemonte, la lotta continua

Il progetto non ha ottenuto consensi sufficienti per entrare in Consiglio ma non per questo verrà meno il nostro impegno sui temi centrali e alternativi sia a Chiamparino e sia al centrodestra. Non ci troverete “a palazzo” ma in prima fila nelle piazze

Il nostro progetto “L’altro Piemonte a sinistra” non ha ottenuto i voti sufficienti per entrare in consiglio, ma il nostro impegno per i temi per noi importanti (sanità pubblica e universale, trasporti locali affidabili ed efficienti, scuola pubblica, piano lavoro, contrarietà alle grandi opere inutili, lotta alla povertà) continua instancabile, semplicemente perché ci crediamo fortemente, a Sinistra. Come continuerà caparbio ed instancabile il nostro lavoro per unire la Sinistra piemontese su contenuti però chiari ed alternativi a Chiamparino come al centro-destra, con coerenza, senza doppiezze: avanti tutta con “L’Altra Europa” e con “L’Altro Piemonte”.

Un ringraziamento enorme a chi ci ha messo la faccia in prima persona: Mauro Filingeri e tutte e tutti coloro che si sono candidati ne “L’Altro Piemonte a Sinistra”. Andando da soli con il nostro programma incentrato su lavoro, diritti, lotta alle grandi opere inutili e Beni Comuni sapevamo che sarebbe stato difficile: lo sapevamo quindi non ci lamentiamo. Non abbiamo svenduto i nostri principi per convenienze personali.

Gli elettori piemontesi che hanno deciso di sostenerci possono stare tranquilli: non ci troveranno “a palazzo” ma al nostro posto, come sempre, in prima fila ed a testa alta nelle lotte e nelle vertenze che attraversano la nostra regione.

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