Serve una sinistra vera

Non spacciamo lucciole per lanterne. Oggi a Torino, come in altre città, si tengono assemblee indette da Mdp, Sinistra Italiana, Possibile per dare vita ad un nuovo soggetto politico di centrosinistra che, come dice D’Alema, non è in alternativa né al  Pd né a Renzi: “se avremo una forza consistente costringeremo il Pd a dialogare con noi”. Più chiaro di così! L’operazione messa in campo ha più a che fare con beghe e accordi in famiglia che con la costruzione di una reale alternativa politica. Un’operazione da ceto politico condotta da gruppi parlamentari in gran parte compromessi con le politiche di attacco ai diritti sociali e del lavoro di questi anni, una operazione destinata a cambiare nulla di nulla.

In Italia e a Torino c’è bisogno di ricostruire un polo di sinistra antiliberista, alternativo a Pd, destra, M5s. Un polo di sinistra che stia dalla parte del mondo del lavoro, degli sfruttati, di chi lotta in difesa dei diritti di cittadinanza sociale, del diritto all’ambiente e alla salute, della scuola e sanità pubblica, contro la guerra. In una parola di chi si batte per l’applicazione dei diritti sanciti dalla nostra Costituzione. Noi alla piattaforma del “Brancaccio” abbiamo creduto! In continuità con questa piattaforma a Torino, come nel resto d’Italia, Rifondazione Comunista sta lavorando per la costruzione - insieme a movimenti, comitati di lotta, realtà di base, forze sociali e politiche varie - di una lista popolare, di sinistra, antiliberista da presentare alle prossime elezioni politiche.

*Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc di Torino

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