Noi “crediamo” nel voto

Noi siamo per il voto perché crediamo in una politica di fraternità che sappia costruire ponti di dialogo in un rapporto autenticamente interculturale, che sappia abbattere i muri della diffidenza, che sappia produrre speranza, ricucire il paese, pacificare la società.

Noi siamo per il voto perché per i credenti rappresenta una presa di coscienza, una condivisione profonda, una adesione ideale ad un progetto solidale. Nella certezza che solo così si possa aprire una nuova stagione che accetta diversità, che apre sentieri di unità per varia e diversa umanità.

Noi siamo per il voto perché la politica non sia né serva né padrona ma amica e collaboratrice; non paurosa o avventata, ma responsabile e quindi coraggiosa e prudente nello stesso tempo.

Noi siamo per il voto perché crediamo nella cultura del bene comune, per andare oltre il clima di “rancore sociale” e delle “paure collettive” che respiriamo intorno a noi, che non lasci ai margini nessuno, che non saccheggi e inquini le risorse naturali, con un chiaro “no” a tutte le armi di distruzione di massa.

Noi siamo per il voto perché chi crede deve essere riconosciuto, ancor prima del suo impegno nella società, come testimone nella quotidianità, in quel sentire forte la responsabilità verso l'altro, il diverso, l'emarginato.

Noi siamo per il voto perché lo riconosciamo come un valore morale, chiedendo a tutti, nessuno escluso, il senso di responsabilità verso la comunità nazionale, per evitare una contrapposizione tra istituzioni mal frequentate e una mitizzata e ideale società civile.

Noi siamo per il voto perché cessi la disaffezione alla cosa pubblica e la dilagante tentazione di disertare le urne. Chiamandoli al diritto-dovere di vigilare poi sull'operato degli eletti, richiamandoli a coerenza con programmi e promesse.

Noi siamo per il voto perché vogliamo dare il nostro contributo all'Italia che sogniamo. Votare non è solo un diritto e un dovere di ciascun cittadino maggiorenne della Repubblica. Votare è prendere pienamente parte al destino del nostro Paese e dunque al nostro.

Noi siamo per il voto perché anche se la politica appare lontana dalle nostre vite, non dobbiamo mai dimenticare che la politica incide profondamente sulla nostra quotidianità, sul presente e sul futuro di ciascuno di noi.

Noi siamo per il voto perché siamo chiamati a vedere il buono che c'è intorno a noi, perché il nostro voto conta, perché il voto è strumento per essere protagonisti, perché astenersi vuol dire subire passivamente.

Scegliamo di metterci in gioco.

*Noi siamo con voi”: Giampiero Leo, Luciana Bianchetti, Ariel di Porto, Bruno Geraci, Walter Nuzzo, Younis Tawfik, Giacomo Testa, Claudio Torrero, Nico Vassallo

print_icon