Pedemontina, Regione faccia la sua parte

Nel leggere la replica dell’assessore regionale ai trasporti, Francesco Balocco, alle sollecitazioni del sottoscritto nel volere che costui “battesse i pugni” naturalmente in senso metaforico meglio specificarlo non vorrei fosse travisata la richiesta, verso Trenitalia e Rfi per una corretta gestione delle tratte regionali che interessano migliaia di pendolari verrebbe da sorridere se non fosse per la gravità del problema.

Ricordo umilmente all’assessore in questione che la Regione Piemonte dove lui opera ha in essere delle convenzioni con il sistema di Trenitalia e Rfi e nei suoi compiti, se mai l’avesse dimenticato, vi è quello di vigilare il corretto adempimento delle convenzioni in essere. Se costui pensa che sia una mera diatriba politica mi verrebbe da pensare che sia la persona sbagliata nel posto sbagliato, consiglierei all’assessore in questione oltre che leggere le missive dei pendolari di incontrarli fisicamente così potrà rendersi conto della situazione reale in cui versano ogni mattina per recarsi sul posto di lavoro.

Suggerirei altresì che l’incontro avvenga dov’è insito il problema è non nelle belle comode e calde stanze dell’assessorato regionale, caro assessore si “sporchi le mani” realmente dato che quando ci fu da spendersi per il territorio di appartenenza, il cuneese per intenderci, non esitò nel farlo portando a casa quasi 30 milioni di euro per le linee interessate. Si ricordi caro assessore che lei rimane l’assessore di tutte le aree piemontesi e non solo di alcune, per le persone normali come il sottoscritto non ci sono state, non ci sono e non ci saranno mai piemontesi di serie A o di serie B.

Auspicando che l’assessore in questione recepisca tale missiva sarà il benvenuto nelle stazioni vercellesi o novaresi se dimostrerà di avere realmente a cuore il futuro delle linee interessate dai disagi in essere. Concludendo se mai se ne fosse accorto che la Polizia ferroviaria del comparto Piemonte e Valle D’Aosta in questi giorni ha fatto una serie di controlli straordinari, nei quali sono emerse 639 irregolarità, senza che alcuni dovesse sollecitarne l’intervento che sottolinea gli elogi fatti dal sottoscritto e molti altri agli agenti in toto. Ora provi lei ad avere tale solerzia e gli elogi arriveranno da tutti coloro, compreso il sottoscritto, che hanno da sempre l’onestà intellettuale di riconoscere i meriti altrui, meriti che allo stato dell’arte attuale non sembrerebbero ascrivibili al suo operato assessoriale. Si ricordi che su tale tratta, Torino Milano, abbiamo già dovuto salutare la dipartita del Freccia Bianca ci aspetteremo tutti e sicuramente con molta più apprensione i pendolari che ne usufruiscono,che le convenzioni in essere tra Trenitalia RFI e Regione Piemonte siano monitorate sia sulla carta che nelle stazioni interessate quotidianamente, buon lavoro dato che rimane sotto gli occhi di tutti che vi è una mole colossale da svolgerne.

*Gian Carlo Locarni, segretario cittadino Lega Salvini Premier Vercelli

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