Torino si prepara a quattro giorni di festa per San Giovanni

La regata del Gianduj-otto, con l'assessore ai Fiumi Francesco Tresso e i 7 presidenti di Circoscrizione come rematori, una serata di Luci d'Artista in versione estiva declinate attraverso la poesia, la proclamazione dei nuovi ambasciatori nel mondo delle eccellenze torinesi, i classici farò, sfilata storica e fuochi d'artificio, con uno spettacolo al suono di musiche dagli anni '80 ad oggi dagli U2 a Vasco Rossi. Fra novità e tradizione torna a Torino la celebrazione del San Giovanni, quattro giorni di festa da oggi al 24 giugno per il patrono della città. Per la serata del 24 il nuovo piano di sicurezza, che tiene conto dei lavori in via Po, prevede l'accesso all'area dello spettacolo pirotecnico, piazza Vittorio e le vie laterali sul lungo Po, per 49.500 persone. "La festa di San Giovanni - dice il sindaco Stefano Lo Russo - è uno degli appuntamenti più sentiti della città è sarà come sempre l'occasione per celebrare la storia e le tradizioni di Torino e rafforzare il senso di comunità". "Un programma per tutti i gusti e le età - aggiunge l'assessora alla Cultura, Rosanna Purchia - che vede la sinergia di tutte le istituzioni culturali e realtà associative del territorio". Il programma, organizzato dalla Città col sostegno di Iren, prevede fra i molti appuntamenti, concerti, come quello alla Gran Madre organizzato da Afc, regate sul Po, sfilate di carrozze e auto storiche e la tradizionale messa in Duomo con la distribuzione dei Pani della Carità.

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