Exor: utile consolidato di € 105,5 milioni

Il Consiglio di Amministrazione di EXOR, riunitosi oggi a Torino sotto la Presidenza di John Elkann, ha approvato i risultati consolidati relativi ai primi tre mesi del 2012.
Al 31 marzo 2012 il Net Asset Value (NAV) è pari a € 7.470 milioni ed evidenzia un incremento di € 1.150 milioni (+18,2%) rispetto al dato di € 6.320 milioni al 31 dicembre 2011. Di seguito è evidenziata l'evoluzione del NAV rispetto all'indice MSCI World Index in Euro.
Il Gruppo EXOR ha chiuso il primo trimestre 2012 con un utile consolidato di € 105,5 milioni; il primo trimestre 2011 si era chiuso con un utile consolidato di € 44,8 milioni.
La variazione positiva ammonta a € 60,7 milioni e deriva dal miglioramento netto dei risultati delle partecipate (+€ 41 milioni), dai maggiori dividendi incassati da SGS (+€ 3,8 milioni) e da altre variazioni nette (+€ 18,3 milioni), parzialmente compensata dal decremento dei proventi (oneri) finanziari netti (-€ 2,4 milioni).
Al 31 marzo 2012 il patrimonio netto consolidato attribuibile ai soci della Controllante ammonta a € 6.749,9 milioni ed evidenzia un incremento netto di € 346,5 milioni rispetto al dato di fine 2011, pari a € 6.403,4 milioni. L'incremento deriva dall'allineamento positivo al fair value di alcune partecipazioni e altre attività finanziarie (+€ 218,8 milioni), dall'utile consolidato attribuibile ai Soci della Controllante (+€ 105,5 milioni) e dalla quota delle differenze cambio da conversione e dalle altre variazioni nette imputate a patrimonio netto (+€ 22,2 milioni).
Al 31 marzo 2012 il saldo della posizione finanziaria netta consolidata del Sistema Holdings è negativo per € 363,8 milioni, ed evidenzia una variazione negativa di € 38 milioni rispetto al saldo negativo di € 325,8 milioni di fine 2011.

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