Le patrimoniali "occulte"

Di recente le quattro regioni italiane che incidono sulla pianura padana hanno deciso, per migliorare la qualità dell’aria, di proibire la circolazione delle auto diesel costringendo le persone a cambiare auto. Per quanto il trasporto privato incide in minima parte sul totale dell’inquinamento, il legislatore ha deciso che proprio da lì poteva venire fuori la soluzione per il miglioramento della qualità dell’aria. Ad assurdità si aggiunge assurdità, perché si continua a sussidiare il riscaldamento a pellet che produce un maggior numero di inquinanti.

Il risultato immediato di tutto ciò è l’impoverimento di chi già non se la passa bene. Chi possiede un’auto diesel euro 3, a parte qualcuno affezionato al proprio mezzo, è perché non può cambiare auto. Nei fatti, il provvedimento antinquinamento non è altro che una patrimoniale mascherata. Vista l’impossibilità di circolare per i veicoli euro 3, automaticamente hanno perso valore. Non si è azzerato completamente, perché esiste la possibilità di venderle in altre regioni in cui si possono ancora usare. Lo stesso destino spetterà fra due anni ai diesel euro 4 e in città come Milano fra solo un anno, le cui quotazioni già risentono di questo provvedimento. Si parla tanto di patrimoniale e sembra che rimanga lettera morta, mentre in realtà di mini patrimoniale in mini patrimoniale, la ricchezza degli italiani viene sempre più prosciugata dalle voraci fauci statali.

Chi possiede un’auto diesel viene doppiamente danneggiato: da un lato, l’auto posseduta si riduce di valore, dall’altro è costretto a comprare una nuova auto. Forse il legislatore pensa che acquistare un’auto sia come acquistare un paio di calzini nuovi. Il tutto è avvenuto con poca o nulla pubblicità, così molti ne sono venuti a conoscenza solo il primo giorno di entrata in vigore con la necessità di correre ai ripari in un tempo ridotto.

L’Imu ha determinato il deprezzamento degli immobili, i bolli su conti correnti e titoli colpiscono i risparmi, l’aumento dell’aliquota sui fondi pensione riduce l’importo delle future pensioni e ora anche l’annullamento del valore delle auto diesel. E qualcuno parla ancora di fare la patrimoniale: agli italiani si vuole cavare anche il sangue?

L’inquinamento non si sa se si ridurrà o se bisognerà continuare a sperare in vento o pioggia affinché si disperdano gli inquinanti, ma una cosa è certa: le tasche degli italiani sono sempre più vuote.

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