Università: Geuna e Carluccio, serve svolta culturale ateneo
"È necessaria una svolta. L'ateneo deve spiccare il volo". Così Stefanio Geuna, candidato rettore dell'Università di Torino in ticket con Giulia Carluccio, riassume il suo programma per l'ateneo. "Vogliamo mettere le persone al centro, sostenere gli studenti abbassando le tasse e dare più borse di dottorato perché sono davvero poche. Da dove prenderemo le risorse? Le sposteremo da spese non prioritarie. Il bilancio e' florido con un avanzo notevole", spiega Geuna, che e' docente di anatomia umana e da sei anni siede in Senato Accademico. Vuole più spazio alle donne, (sono solo il 28% dei professori ordinari) e "una svolta" nei rapporti con il Politecnico: "Siamo complementari, c'è ancora troppa competizione. Dobbiamo collaborare di più". Qualcosa da cambiare c'è anche nel rapporto con la Compagnia di San Paolo, "ma la strada è quella del dialogo". Quanto al Parco della Salute, Geuna e Carluccio chiedono ai candidati che "chiunque vinca non faccia sorgere dubbi sulla realizzazione dell'opera".
