GLORIE NOSTRANE

Battaglino alla corte di Canelli

Per la guida operativa di Assa, azienda municipale di igiene urbana, il sindaco di Novara arruola il manager torinese, attuale presidente di Barricalla. "Scelto al termine di una selezione di 40 candidati". Primi obiettivi: raccolta differenziata e gestione del verde

È il torinese Alessandro Battaglino il nuovo direttore di Assa, azienda municipale del Comune di Novara per i servizi di igiene ambientale. È stato nominato ieri, mercoledì 31 luglio, durante l’assemblea della società, che si è tenuta alla presenza del sindaco Alessandro Canelli. “Al bando – spiega il direttore generale di Palazzo Cabrino Roberto Moriondo, altro torinese d’esportazione – avevano inizialmente partecipato trentanove aspiranti all’incarico: questi sono stati valutati dalla società novarese Caba, che ha inizialmente vagliato i requisiti e le competenze richiesti e che ha proceduto con un’iniziale scrematura e con ulteriori approfondimenti. La rosa dei cinque candidati è stata quindi valutata attraverso singoli colloqui da una commissione – formata da me, dal dirigente del personale del Comune Davide Zanino e dall’ex direttore di Assa Marco Zagnoli – che ha a sua volta individuato il nominativo del candidato finale sottoposto all’assemblea totalitaria". La nomina è stata poi formalizzata ieri mattina come ultimo atto dal consiglio di amministrazione uscente, presieduto da Riccardo Lanzo, neo consigliere regionale della Lega. Nelle prossime ore verrà insediato anche il nuovo cda.

Battaglino, 49 anni, una laurea in Scienza della Finanza presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Torino e un master in management delle aziende ospedaliere e delle aziende sanitarie locali, è attualmente presente di Barricalla, società che si occupa in particolare della gestione di rifiuti speciali, ed è stato un passato amministratore delegato di Environment park, parco scientifico-tecnologico della Regione Piemonte. “Sono felice di questa opportunità – commenta il nuovo direttore – e desidero essere immediatamente operativo (l’ingresso in azienda avverrà dopo la prima metà di agosto, ndr) all’interno di una realtà che ha storicamente obiettivi ambiziosi e che, con un indice che supera il 72 per cento, ha già raggiunto risultati estremamente positivi a livello nazionale nelle percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti, rappresentando un esempio per altre realtà di analogo numero di abitanti. Ci sono poi ulteriori aspetti altrettanto importanti, come quello della gestione del verde, biglietto da visita della città, che personalmente ritengo prioritari e rispetto ai quali intendo contribuire con le mie competenze in maniera efficace”. Parole che suonano come musica alle orecchie del primo cittadino Canelli, particolarmente attento al decoro cittadino e all’ambizione di far diventare Novara pulita “come Zurigo”.

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