Totoministri

Dicono che… le sorti ministeriali di Andrea Giorgis siano appese alle decisioni che prenderà in queste ore Gianni Cuperlo. Nelle concitate trattative per comporre la rappresentanza Pd all’interno del prossimo esecutivo giallorosso è spuntato proprio il nome dell’ultimo segretario della giovanile comunista, che di Giorgis è referente nazionale. È evidente a questo punto che la sua designazione, se confermata, farebbe evaporare ogni aspirazione del giurista torinese, il quale a sua volta avrebbe gradito non poco un incarico di visibilità e prestigio in vista delle prossime amministrative di Torino, per le quali conserva ambizioni di candidatura a sindaco. Un destino per certi versi parallelo a quello di un altro esponente torinese: nel borsino del toto-ministri, infatti, risultano in calo anche le quotazioni di Piero Fassino, la cui strada sarebbe sbarrata dall’ingresso nel governo del suo riferimento nazionale, Dario Franceschini, anche se in questo caso c'è chi starebbe lavorando per spedire il Lungo a Bruxelles, come commissario italiano in Europa. Difficile pure questa soluzione.

print_icon