Lavoro: Fismic, Governo intervenga contro chiusura Mahle

La Fismic chiede al Governo di intervenire contro la chiusura degli stabilimenti italiani a Saluzzo e La Loggia della Mahle, produttrice di componenti automobilistici con sede a Stoccarda. Si teme - sottolinea il sindacato - per il futuro di oltre 450 lavoratori. "Contro questa chiusura - afferma il segretario generale Fismic Confsal Roberto Di Maulo - appoggiamo a pieno la lotta dei lavoratori coinvolti. Va impedito alle multinazionali di considerare il territorio italiano come un limone da spremere, intervenga da subito il Ministro Patuanelli". "Pur in presenza di una profonda crisi di mercato che attraversa tutte le case automobilistiche d'Europa e del salto tecnologico che sta vivendo in questi anni il settore- prosegue - non giustifichiamo in alcun modo un'operazione di chiusura dei siti produttivi italiani che toglie qualunque prospettiva a oltre 450 lavoratori e alle loro famiglie, oltre che incrementare il disastro occupazionale nella provincia di Torino e in Piemonte. Ci attiveremo al più presto - conclude - per chiedere un incontro urgente al Ministero dello Sviluppo Economico. Chiediamo al Mise di smetterla di baloccarsi con scenari fantasmagorici sul futuro del settore Automotive in Italia in tavoli inutili che escludono le forze sindacali presenti nel settore come la Fismic Confsal e di pensare al presente".

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