INFRASTRUTTURE

"Cuneo è isolata, intervenga il Governo"

Il presidente della Provincia Granda Borgna scrive al premier Conte e al ministro De Micheli. "Situazione drammatica dei collegamenti stradali, a causa dei forti ritardi infrastrutturali"

“Cuneo è isolata, la situazione è drammatica”. L’allarme per i postumi dell’alluvione nella Granda è al centro di una lettera inviata dal presidente della Provincia e sindaco del capoluogo Federico Borgna al premier Giuseppe Conte e al ministro alle Infrastrutture Paola De Micheli

Borgna descrive una “situazione drammatica dei collegamenti stradali, a causa dei forti ritardi infrastrutturali che da anni viviamo e che il grave evento meteorologico dei giorni scorsi ha reso pressoché drammatica”. Chiede al premier di tornare nel Cuneese e di “dare un segnale forte di attenzione al territorio sospendendo il prelievo statale alla Provincia per almeno 5 anni”.

“Dopo il crollo di parte del viadotto di Altare sulla Torino-Savona, che solo per un caso fortuito non ha causato vittime, quello che sta emergendo è un panorama desolante – scrive Borgna –. Oltre a essere in ginocchio a causa di alluvioni e maltempo, oggi la nostra provincia rischia il totale isolamento finendo schiacciata dai blocchi burocratici. Il crollo della Torino-Savona ci isola da sud, l’autostrada Asti-Cuneo è bloccata, i lavori al Colle di Tenda sono fermi, quelli per la Variante di Demonte non partono e il Colle della Maddalena è chiuso”.  

Intanto è stato firmato in Prefettura a Savona il protocollo di gestione del piano di monitoraggio e sicurezza della A6, passaggio indispensabile per la riapertura del tratto interessato dal crollo del viadotto. Autostrada dei Fiori sta lavorando per riaprire domani la carreggiata sud (verso Savona, ndr) a doppio senso di marcia, con salto di carreggiata. Inizialmente l’apertura era attesa oggi. “Lo slittamento è stato reso necessario da ulteriori integrazioni e verifiche, dopo le forti piogge della giornata di ieri – ha spiegato il governatore Giovanni Toti –. La sicurezza dei cittadini è al primo posto, quindi è stato giustamente ritenuto di aspettare qualche ora in più”.

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