Smog, a Torino riprende blocco diesel Euro 5

Dopo la sospensione nella giornata di oggi, giovedì 9 gennaio, a causa di uno sciopero del trasporto pubblico locale, entrano nuovamente in vigore le limitazioni al traffico previste dal Protocollo padano dopo gli oltre 10 giorni consecutivi di superamento dei valori limite per la qualità dell’aria. Lo segnala la Città metropolitana di Torino. Così a partire da domani, venerdì 10 gennaio, viene confermato nei territori dei comuni di Torino, Beinasco, Borgaro Torinese, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, San Mauro Torinese, Settimo Torinese, Venaria, il livello di allerta rosso che prevede il blocco per veicoli diesel fino alla categoria Euro 5 immatricolati prima dell'1 gennaio 2013 e benzina fino alla categoria Euro 1.

Viene applicato, scrive la Città metropolitana di Torino, anche il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non siano in grado di rispettare i valori previsti per la classe 4 stelle; l’introduzione del limite di 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie negli edifici; il divieto di ogni tipologia di combustione all’aperto (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento); infine il divieto di spandimento dei liquami zootecnici. Il semaforo rosso rimarrà in vigore fino a lunedì 13 gennaio, giorno in cui sarà disponibile la prossima valutazione di Arpa Piemonte.

Nessuna allerta smog, invece nel Comune di Alessandria, dove da domani e almeno fino a lunedì 13, non ci saranno limitazioni al traffico dei veicoli. Negli ultimi due giorni in città il livello delle micropolveri è rimasto sotto i 50 mcg.

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