Fca-Psa: Fiom, taglio posti lavoro Opel non è buona notizia

"Non è certo una buona notizia la decisione di tagliare 2.100 posti di lavoro da parte di Opel (gruppo Psa) che si inserisce, ovviamente, anche nel quadro della fusione con Fca. Per quanto ci riguarda il tasso di attenzione rimane altissimo". Così Edi Lazzi, segretario generale della Fiom torinese, commenta l'annuncio di Opel. "Durante il 2020 - osserva Lazzi - i due gruppi decideranno quale piano industriale implementare e dove verranno assemblati i vari modelli. C'è oggettivamente un problema di capacità produttiva e di saturazione degli impianti. Dal nostro punto di vista bisogna dare una missione produttiva a tutti gli stabilimenti evitando che qualcuno ne paghi le conseguenze in negativo. Serve quindi un piano industriale ambizioso e aggressivo. Noi ci mobiliteremo per avere certezze e garanzie sulla piena occupazione. La vertenza Torino si incastra anche in questo scenario. Servono nuove produzioni, volumi e modelli per gli stabilimenti del nostro territorio se davvero si vuole rilanciate l'economia della città".

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