Coronavirus: Torino, i pm lavorano da casa

Tutti a casa i pubblici ministeri della procura di Torino. E' la disposizione impartita dal capo dell'ufficio, Anna Maria Loreto, di intesa con il procuratore generale Francesco Saluzzo, per contenere l'emergenza Coronavirus. A Palazzo di giustizia sarà assicurata unicamente la presenza di personale che garantisca i servizi essenziali non espletabili in altro modo. I pm, a parte quelli del turno arrestati e quelli impegnati in processi non rinviabili o in casi urgenti, saranno impegnati da remoto. E' prevista la presenza, a rotazione, di un magistrato per ciascun gruppo di lavoro. La disposizione vale "almeno fino al 15 aprile". 

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