Imprese: Ennova, morto fondatore Codognotto

E' mancato, colpito da morte improvvisa di origine cardiaca, Fiorenzo Codognotto, fondatore e presidente di Ennova, l'azienda torinese specializzata nel campo della Digital Transformation. La notizia è stata data dall'azienda. "Un imprenditore innovativo e lungimirante dalle formidabili doti umane e professionali, un uomo generoso che ha sempre saputo porre le persone al centro dei suoi pensieri e delle sue azioni", ricorda l'azienda. "Che ha lavorato con passione e tenacia per creare e far crescere Ennova, portandola in pochi anni alla dimensione di oggi. Anche in questo momento di particolare difficoltà legato all'emergenza Coronavirus, ha posto la massima attenzione al benessere delle sue persone e lavorato per porre le condizioni per poter assicurare all'azienda un solido percorso di crescita. Incitando i suoi più stretti collaboratori (amici, non più colleghi) a disegnare un futuro concreto e di successo per i prossimi anni". L'azienda tutta si stringe attorno al dolore della moglie Laura, che con Fiorenzo Codognotto ha fondato Ennova, e alla figlia Elena.
 
Codognotto, nato nel 1955 in provincia di Treviso, è cresciuto professionalmente a Torino, dove nel 1987, insieme alla moglie Laura Trentin, ha fondato Comdata, scommettendo da subito sull'implementazione di tecnologie innovative. Nel 2010 ha avviato una nuova avventura imprenditoriale, fondando Ennova all'interno dell'I3P - Incubatore d'Imprese Innovative del Politecnico di Torino. Il gruppo Ennova è cresciuto in questi dieci anni sviluppando servizi e soluzioni digitali per la gestione dell'intero ciclo di vita della dotazione digitale di imprese e famiglie: una realtà che oggi occupa oltre 1.100 addetti di cui 47 ingegneri per Ricerca e Sviluppo con un fatturato di oltre 55 milioni di euro e una presenza sul territorio distribuita su cinque sedi italiane (Torino, Milano, Pomezia, Cagliari, Oricola).
 

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