Equiter: utile netto 2019 a 16,4 mln, 15,5 mln dividendi

 

Equiter ha chiuso il bilancio 2019 con un utile netto di 16,4 milioni di euro rispetto ai 5,6 milioni di euro del 2018. I ricavi sono saliti a 23,7 milioni di euro, grazie in particolare a quelli generati dal portafoglio investito per 21 milioni. I risultati sono stati approvati dall'assemblea ordinaria di Equiter, che si è tenuta a Torino sotto la presidenza di Carla Patrizia Ferrari. Ammontano a 15,5 milioni di euro i dividendi agli azionisti (Compagnia di San Paolo, Intesa Sanpaolo, Fondazione Crt e Fondazione Crc). I Fondi complessivamente gestiti superano gli 800 milioni. Equiter, costituita nel febbraio 2015 come partnership di Intesa Sanpaolo e Compagnia di San Paolo dedicata agli investimenti a favore dello sviluppo territoriale, ha poi aperto la propria compagine azionaria dapprima a Fondazione Crt nel 2016 e, nel 2017, alla Fondazione Crc - Cassa di Risparmio di Cuneo. "Il 2019 è stato un anno positivo per Equiter, che ha raggiunto risultati importanti dovuti principalmente al processo di valorizzazione del portafoglio investimenti del Fondo Ppp Italia e della controllata Equiter Energia, che ha generato la distribuzione di proventi significativi, e all'entrata a regime dell'operatività del Fondo per la Ricerca e l'Innovazione (Rif)", spiega Ferrari. "Proprio il Fondo RIF è stato un valido strumento per provare a dare una risposta all'allarme sanitario che ci troviamo a dover affrontare. E' infatti attualmente impegnato nella valutazione di progetti che possano avere un impatto sull'attuale situazione di emergenza Covid-19". Equiter è un investitore in capitale di rischio e advisor nel settore delle infrastrutture e dell'innovazione, con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo socio-economico del territorio e la crescita sostenibile nel lungo termine.  

print_icon