Torino: Carretta (Pd), guardare oltre politica anestetizzata

"Il virus sta evidenziando la fragilità delle nostre comunità. Sta allargando le crepe prodotte anche da una politica anestetizzata, soporifera. Ma adesso è anche il tempo di guardare avanti per venirne fuori. E solo quando ne saremo fuori occorrerà ricordarsi di non dimenticare". Lo scrive su Facebook, con un riferimento indiretto ad un eventuale Appendino bis sostenuto anche dal Pd, il segretario metropolitano dei democratici torinesi Mimmo Carretta. Parole dure che accompagnano un'immagine della prima cittadina con l'assessora ai Trasporti Maria Lapietra, la ministra all'Innovazione ed ex componente della Giunta Appendino, Paola Pisano, e l'ex titolare delle Infrastrutture nel primo Governo Conte, Danilo Toninelli. "E' difficile affrontare una crisi del genere dopo che ci hanno costretti a considerare le competenze come un reato - attacca Carretta -. 'Tutti siamo uguali, tutti valiamo uno, tutti potremmo fare tutto' è un mantra che ha sfiancato le difese immunitarie anche nelle nostre città. Un mantra che non ha intaccato solo la politica". Per Carretta "la risacca sta solo portando alla luce i danni prodotti da anni in cui sono spuntati come funghi personaggi pronti a ricoprire qualsiasi ruolo a prescindere dalle reali capacità. Adesso paghiamo il conto, adesso che le fragilità sono drammaticamente evidenti e non esistono più alibi a cui aggrapparsi". 

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