Fase 3: Littizzetto, nostro settore dimenticato e senza tutele

C'era anche Luciana Littizzetto oggi in piazza Carignano, a Torino, davanti al Teatro Stabile, al flashmob intitolato "Gli invisibili", promosso dai lavoratori dello Spettacolo Piemonte in concomitanza e in sostegno della manifestazione nazionale di oggi a Roma per chiedere sostegno e tutele ai lavoratori del settore, tra i più penalizzati dalla pandemia e dal lockdown. "Siamo attori, registi, musicisti, scenografi, ballerini, costumisti, circensi, organizzatori di eventi, poeti, saltimbanchi, insomma tutto il mondo dello spettacolo, precario per definizione - ha detto Littizzetto leggendo pubblicamente in piazza un documento a nome di tutti - stiamo subendo un duro colpo, il nostro settore è in ginocchio. Vogliamo essere riconosciuti come lavoratori perché questo siamo, vogliamo i nostri diritti e la nostra dignità, ammortizzatori seri, tutele e regolamentazioni del settore e anche risposte dall'Inps sul bonus di aprile e maggio che per chi non ha partita Iva non è mai arrivato". "Molte realtà chiuderanno, molti di noi dovranno cambiare lavoro - dice Francesco Saccani, macchinista cinematografico - siamo qui per chiedere di non essere dimenticati". 

print_icon