Iren: nel semestre +29% investimenti

Il gruppo Iren ha chiuso il primo semestre con un margine operativo lordo a 473 milioni di euro, "sostanzialmente in linea - precisa una nota - rispetto allo scorso anno (478 milioni) grazie alla stabilizzazione della marginalità della Business Unit Mercato, alla crescita organica di tutte le attività di business e alle sinergie che hanno permesso di fronteggiare uno scenario energetico e climatico particolarmente penalizzante, ulteriormente aggravato dall'emergenza sanitaria. Escludendo il saldo netto degli elementi non ricorrenti che hanno influenzato positivamente il primo semestre 2019 e quello 2020 per circa 20 milioni di euro, la crescita dell'ebitda di Gruppo sarebbe stata pari al 4%" Nel primo semestre gli investimenti sono cresciuti del 29%, attestandosi a 254 milioni di euro. "Il marcato incremento degli investimenti, che si traduce in maggiori ammortamenti per 15 milioni di euro, unito ad accantonamenti per 26 milioni di euro prevalentemente destinati al fondo svalutazione crediti in relazione all'incremento delle perdite attese stimate in funzione della crisi economica correlata all'emergenza sanitaria Covid-19 - spiega la società - hanno avuto un impatto sull'utile del Gruppo attestatosi a 133 milioni di euro in calo (-11,9%) rispetto a 151 milioni di euro registrati nel 2019". Nel periodo Iren ha rafforzato ulteriormente di 47.000 unità la propria base clienti che hanno raggiunto quota 1.863 milioni.

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