Per rispettare le norme Covid,
salta la Commissione Covid
L'informativa di Icardi su scuole, pediatri, medici e vaccini anti-influenzali si protrae oltre l'orario previsto e non c'è tempo per areare l'aula. E così la prima seduta del gruppo di lavoro sulla gestione dell'emergenza da parte della Regione è spostata a lunedì prossimo
Manca il tempo per aerare i locali - le regole anti-Covid che si è dato il Consiglio regionale del Piemonte è di farlo per mezz’ora ogni tre ore - e salta la prima riunione della Commissione di indagine sul Covid, in realtà non un vera e propria commissione ma un gruppo di lavoro dedicato, creato all'interno della Commissione Sanità di Palazzo Lascaris. Si è parlato comunque di Coronavirus anche nella riunione della Commissione Sanità, che precedeva quella del gruppo di lavoro, e avrebbe dovuto lasciare poi almeno un’ora, più il tempo dell'aerazione, al gruppo di lavoro. Impossibile d'altronde sconfinare, perché dopo una breve pausa era in programma la successiva seduta della Commissione Bilancio. Ma il Covid non è stato tralasciato, ed è anzi proprio l'informativa della giunta dell'assessore Luigi Icardi su scuole, pediatri, medici e vaccini anti-influenzali ad avere provocato il protrarsi della Commissione oltre l’orario previsto. Il gruppo di lavoro voluto dall'opposizione per verificare la gestione dell'emergenza Coronavirus – e presieduta da un esponente delle minoranze, il Pd Daniele Valle – si è così arenata al suo esordio proprio a causa delle norme messe in campo dal Consiglio regionale per contrastare il virus. La prima riunione è rinviata a lunedì prossimo.
