Azzardo: Regione Piemonte rilancia la revisione della legge

La Regione Piemonte rilancia la revisione della legge del 2016 per il contrasto al gioco d'azzardo patologico. L'occasione è la presentazione dello Studio Cgia Mestre "Il Gioco legale in Piemonte", dove l'assessore regionale alle Attività produttive, Andrea Tronzano, e il consigliere della Lega, Claudio Leone, primo firmatario della Pdl di modifica, hanno ribadito di voler proseguire la strada della revisione della legge attuale che, sostengono, "non ha portato benefici, non facendo diminuire la ludopatia, ma solo danni economici e occupazionali". Per Tronzano "è inaccettabile una legge retroattiva. La retroattività distrugge il mercato e gli investimenti e stiamo lavorando per eliminare questo aspetto. Nessuno - afferma l'assessore - mette in discussione diritto alla salute e vogliamo implementare le azioni in questo senso, ma accanto a questo c'è il diritto all'impresa". Tronzano ha quindi sottolineato che "il gioco legale è salvaguardia della legalità mentre il proibizionismo non porta benefici ma peggiora la situazione. E se l'opposizione non ha un velo ideologico si potrà ragionare con serenità sperando di approvare la nostra proposta entro maggio". Anche per Leone "la legge del 2016 ha fatto tanti danni al mondo dell'imprenditoria legale spostando l'attenzione del giocatore a un mondo sommerso". 

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