Torino: con Cte Next sempre più città laboratorio 

"Con Cte Next Torino sarà sempre più laboratorio, perché compito della Città è rendere possibile e facile a chi fa innovazione, farla". A dirlo l'assessore comunale Marco Pironti che ha presentato in Commissione il progetto della futura Casa delle Tecnologie Emergenti, che si è classificato primo nella graduatoria del Mise. Un progetto del valore complessivo di 13,58 mln con un contributo richiesto di 7,5 a fronte di un co-finanziamento dei partner di oltre 6 mln. Obiettivo di Cte Next, che avrà il suo cuore negli spazi del Csi, ma con una diffusione di aree di sperimentazione su tutto il territorio, è quello di coinvolgere almeno 600 imprese e una comunità di interesse di circa 3 mila soggetti. Almeno un centinaio le imprese che avranno accesso diretto ai servizi di accelerazione e trasferimento tecnologico, di cui il 50% accederà a finanziamenti erogati dal Comune come rimborso per attività dimostrative nell'ambito del programma di urban testing. Fra le aree di interesse sviluppate con Cte Next anche l'air mobility, ad esempio per il monitoraggio dei corsi d'acqua e il trasporto merci sfruttando lo spazio aereo sul fiume. 

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