Preioni (Lega), da Stato solo 15 milioni per alluvione ottobre

"L'alluvione dell'ottobre scorso in Piemonte ha provocato danni per un miliardo, ma dal Governo arrivano solo 15 milioni, e neanche un centesimo ai privati". Lo sottolinea il capogruppo della Lega in Regione, Alberto Preioni, che annuncia un ordine del giorno per impegnare la Giunta Cirio affinché faccia pressioni sul Governo per garantire i risarcimenti ai privati. "A tre mesi da quei tragici giorni - dice Preioni - centinaia di imprenditori piemontesi che hanno assistito impotenti alla devastazione delle proprie attività non hanno ancora visto un centesimo di risarcimento e devono guardare al futuro sperando che il Governo mantenga le promesse. Finora Roma ha stanziato appena 15 milioni, a parziale copertura delle somme urgenze che la Regione ha valutato in 77 milioni. A questi si aggiungono 100 milioni, che sono però compresi in un fondo nazionale che va ripartito tra tutte le Regioni italiane. Per i risarcimenti ai privati non è stato previsto alcuno stanziamento". "Il Piemonte - afferma - non può far fronte da solo alle conseguenze di quel cataclisma. Come non può nuovamente subire il vergognoso teatrino di fughe in avanti e precipitose marce indietro che ha accompagnato il post alluvione del 2019: dopo un anno e mezzo sono state liquidate solo le somme per far fronte alle somme urgenze. Sappiamo che l'assessore Marco Gabusi ha già inviato a Roma tutta la documentazione. Ora tocca al Governo fare la propria parte: servono soldi veri e servono subito".

print_icon