Vaccino: Giustetto, senza legge prematuro parlare di obbligo

"Prima di tutto bisogna distinguere su obbligatorietà per il personale sanitario e per la cittadinanza ma credo che senza una legge apposita sia prematuro comunque parlarne". Lo ha detto il presidente dell'Ordine dei Medici di Torino, Guido Giustetto oggi in un incontro online, sul tema dei vaccini e la loro eventuale obbligatorietà'. promosso da Azione, il partito fondato da Carlo Calenda. "Per procedere verso una vaccinazione di massa - ha aggiunto Giustetto - si rende particolarmente efficace un suggerimento in tal senso da parte del medico di famiglia che potrebbe cominciare ad indicare in primo luogo le persone che hanno fatto il vaccino antinfluenzale, persone generalmente considerate 'a rischio' e portate a vaccinarsi". Giustetto ha sottolineato di aver chiesto e ottenuto dalla Regione Piemonte l'avvio della vaccinazione anche tra medici liberi professionisti e odontoiatri e l'impiego di squadre di vaccinatori volontari, soprattutto medici pensionati, già al lavoro, ma non ha nascosto la difficoltà, in materia legale e costituzionale, di parlare di obbligatorietà del vaccino.

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