Torino: ipotesi controllori esterni su bus, progetto è fermo 

Aumentare i controlli sui mezzi pubblici affiancando ai controllori personale esterno. Il progetto sperimentale era stato ipotizzato nei mesi estivi ma la sua attuazione non è stata al momento possibile a causa delle restrizioni anti Covid che non prevedono la presenza sui veicoli di altro personale oltre all'autista. Il tema è stato discusso in Consiglio comunale in seguito a un'interpellanza del capogruppo dei Moderati, Silvio Magliano, che ha sollecitato l'amministrazione a "evitare esternalizzazioni. È una scelta politica di campo". L'assessora ai Trasporti Maria Lapietra ha spiegato che "Gtt ha valutato la possibilità di affiancare personale esterno agli assistenti alla clientela per avviare in via sperimentale un progetto di 3-6 mesi per intensificare i controlli, ma per ora è tutto fermo. Noi - ha aggiunto - stiamo cercando di riuscire a riavere i controllori a bordo perché è fondamentale sia per il controllo dei biglietti che del rispetto delle regole di sicurezza. Quando si potranno riportare i controllori a bordo si valuterà se sono sufficienti o se sarà necessario aumentare il servizio". In una replica, l'assessora Lapietra ha precisato che "non si tratta di esternalizzazione del servizio ma di un affiancamento al personale dipendente per incrementare i controlli a bordo". Sempre in tema di trasporti, Lapietra ha ricordato la ripresa, da oggi, delle scuole superiori in presenza, "con feedback positivi sia per il trasporto urbano che extraurbano".

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