Falsa certificazione Ce mascherine, oscurati 4 siti internet

Prometteva la certificazione di conformità Ce, necessaria alle aziende per commercializzare le mascherine classificabili come dispositivi di protezione individuale o dispositivi medici, un torinese denunciato dalla guardia di finanza per contraffazione di marchi, frode in commercio, vendita di prodotti industriali con segni mendaci, truffa e sostituzione di persona. Oscurati quattro siti internet attraverso cui operava. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Francesca Traverso, della Procura di Torino, sono state condotte dai finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria, unitamente a due Reparti Speciali della Guardia di Finanza con sede a Roma: il Nucleo Speciale Beni e Servizi e il Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche. L'indagato si presentava anche con diversi nomi, millantava sul web le proprie capacità professionali e tecniche - che secondo l'accusa non aveva - nel campo della certificazione di conformità delle mascherine, conquistando la buona fede di diverse aziende nazionali che si sono affidate a lui. 

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