Ai: Giovani imprenditori è futuro di Torino

"Sosteniamo convintamente la creazione dell'I3A, l'Istituto Italiano per l'Intelligenza Artificiale, previsto delle linee guida del Ministero dello Sviluppo Economico e la cui sede principale è stata localizzata a Torino. Chiediamo che tale progettualità, inserita tra le linee del Next Generation Eu, sia portata avanti senza indugi dalle nostre istituzioni locali, con il coinvolgimento attivo del mondo dell'impresa, delle professioni, delle Fondazioni e dell'Università, attraverso un tavolo operativo che dia forza concreta al progetto e coinvolga gli attori che finora si sono impegnati nella promozione dell'iniziativa". Lo affermano, in una nota, i Giovani Imprenditori di Confindustria Piemonte. "Riteniamo utile - aggiungono - procedere rapidamente, in modo da essere pronti non appena saranno disponibili i fondi del Next Gen, creando da subito quella rete di sinergie vitale per lo sviluppo concreto di una istituzione di tale portata. L'I3A dovrà diventare un polo dal profilo nazionale e internazionale legato alla ricerca, sviluppo, trasferimento tecnologico e disseminazione di saperi nel campo delle applicazioni dell'AI. Dovrà essere capace di attrarre talenti e raccogliere finanziamenti dal mercato nazionale e internazionale, con fondi pubblici nazionali ed europei".
 
Accelerare con forza sulla realizzazione a Torino dell'I3A, l'Istituto Italiano per l'Intelligenza Artificiale, previsto delle linee guida del Ministero dello Sviluppo Economico. E' il messaggio che anche il Gruppo Giovani Imprenditori di Api Torino (Ggi), insieme a tutte le associazioni riunite in Yes4To, lancia alle istituzioni locali e nazionali. "Chiediamo - dice Clara Besson, Presidente del Ggi - che il progetto sia inserito nelle linee del Next Generation Eu, e sia realizzato senza indugi dalle nostre istituzioni locali, con il coinvolgimento attivo del mondo dell'impresa, delle professioni, delle fondazioni e dell'Università. Per dare concretezza all'iniziativa, occorre l'attivazione di un tavolo operativo che dia forza concreta al progetto e coinvolga gli attori che finora si sono impegnati nella promozione dell'iniziativa. Riteniamo utile, procedere rapidamente, in modo da essere pronti non appena saranno disponibili i fondi del Next Gen, creando da subito quella rete di sinergie vitale per lo sviluppo concreto di una istituzione di questa portata". Il Ggi ritiene che l'I3A dovrà diventare un polo dal profilo nazionale ed internazionale legato alla ricerca, sviluppo, trasferimento tecnologico e disseminazione di saperi nel campo delle applicazioni dell'IA. Una struttura che dovrà essere capace di attrarre talenti e raccogliere finanziamenti dal mercato nazionale ed internazionale, con fondi pubblici nazionali ed europei. 

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