Vaccini: inaugurato a Torino hub Gradenigo Basic Net

Il BasicVillage, base torinese del gruppo BasicNet che vanta tra i propri marchi Robe di Kappa, K-Way, Superga e Jesus Jeans, ospita da oggi un nuovo centro vaccinale: chiudendo lo storico negozio aziendale del piano terra, ha messo a disposizione un'area di mille metri quadrati che permette di vaccinare fino a 800 persone al giorno. Gli spazi saranno gestiti da Humanitas Gradenigo, che vi ha trasferito l'hub vaccinale finora ospitato presso l'ospedale, con vaccini forniti dall'Asl Citta' di Torino. Il taglio del nastro oggi, con il patron di BasicNet Marco Boglione, il direttore generale della Asl Carlo Picco, e il direttore sanitario del Gradenigo, Domenico Tangolo. Il nuovo spazio, reso allegro da grandi adesivi rotondi giallo-fluo che segnalano i percorsi sui pavimenti, ha aumentato la capacità vaccinale del centro inaugurato al Gradenigo il 18 marzo, che in un mese ha immunizzato quasi ottomila persone. "Abbiamo deciso di buttare il cuore oltre l'ostacolo - ha spiegato Boglione - in modo da farci trovare pronti quando fossero arrivate le autorizzazioni. Abbiamo rischiato perché pensavamo ne valesse la pena, la cultura del non rischio non porta lontano. Senza mettere nessuno nei guai, un po' di coraggio da parte di tutti non farebbe male". Quello di corso Regio Parco 39, indirizzo del BasicVillage, è il primo Centro vaccinale di Torino frutto di una collaborazione tra un'azienda sanitaria pubblica e un'azienda sanitaria privata. Con la collaborazione di BasicNet, proprietaria di marchi come Kappa, Robe di Kappa, K-Way, Superga e Sebago.

"Questa nuova inaugurazione di un Centro vaccinale nel territorio della nostra Asl - ha sottolineato Picco - dimostra che a Torino ci sono fermento ed entusiasmo. Ieri nella città abbiamo vaccinato diecimila persone: abbiamo dimostrato di avere le capacità per correre e per combattere questa battaglia, ci occorrono solo le munizioni". "Questo nuovo centro - ha spiegato Tangolo - è una evoluzione più performante di quello che ha finora funzionato all'interno dell'ospedale. Manteniamo gli stessi orari (10-20 cinque giorni alla settimana, ndr) ma con questo spazio saremo in grado di salire dalle attuali 500 somministrazioni al giorno fino a 800. Abbiamo imparato dall'esperienza precedente che i corridoi creano colli di bottiglia capaci di rallentare la macchina: qui, grazie alla collaborazione di BasicNet abbiamo potuto disegnare gli spazi in modo più funzionale, e i flussi scorreranno meglio".

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