Architetti in (dis)Ordine

Dicono che… suoni tanto come una bocciatura per Massimo Giuntoli l’esito delle votazioni che si sono svolte ieri per la sua successione al vertice dell’Ordine degli Architetti di Torino. L’indicazione arrivata dalle urne, infatti, è stata di una netta discontinuità con il passato come dimostrano le centinaia di preferenze arrivate a Cristina Milanese (la più votata con 910 voti), espressione della lista “Siamo Arch”, quella più lontana dalle posizioni del presidente uscente. Proprio Milanese potrebbe essere il nuovo presidente dell’Ordine, anche se insider di via Giolitti la danno in ballottaggio con un’altra campionessa delle preferenze, Gabriella Gedda (894). Nulla da fare, invece, per l’ex segretario generale di Confindustria Piemonte Paolo Balistreri (610), non eletto così come Alessandra Siviero (707), attuale presidente della Fondazione per la Cultura e considerata molto vicina a Giuntoli. 

print_icon