Rifiuti: a Torino arrivano gli accertatori ambientali

Dopo le fototrappole, due al momento ma in aumento nei prossimi mesi, a Torino arrivano gli accertatori ambientali per contrastare l'abbandono o lo smaltimento irregolare dei rifiuti. la Giunta comunale ha approvato nell'ultima seduta la delibera con cui viene nominato il personale aziendale Amiat "che avrà competenza di vigilanza e accertamento, anche tramite videosorveglianza, delle violazioni amministrative derivanti dal non corretto conferimento dei rifiuti urbani". Le loro funzioni saranno dettagliate con un decreto sindacale, che conferirà loro i poteri di vigilanza e sanzionamento. "Questo sistema - sottolineano da Palazzo Civico - costituirà il necessario supporto per la progressiva estensione della raccolta differenziata domiciliare di prossimità, che rappresenta un importante obiettivo dell'amministrazione e che ha già consentito, nel 2020, di superare per la prima volta il 50% di raccolta differenziata sul totale di rifiuti raccolti nel territorio comunale di Torino".

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